Buongiorno,
è arrivato quel momento dell’anno in cui decidere la destinazione del proprio 5x1000. È possibile selezionare la Fondazione Home Movies come destinatario della tua donazione e contribuire attivamente alla missione di salvaguardia delle memorie filmiche private realizzate nel corso del Novecento, rendendole accessibili alla collettività. Di nonno in nipote, di madre in figlia, la memoria è un patrimonio condiviso. Le storie personali diventano un’unica storia: la nostra.
Che cos’è?
Il 5 per mille (5×1000) è una quota di imposta sui redditi delle persone fisiche. Chiunque presenti una dichiarazione dei redditi può scegliere di destinare una piccola quota, pari appunto allo 0,5 per cento dell’IRPEF, a un ente non profit iscritto presso l’elenco dei beneficiari dell’Agenzia delle Entrate. È uno strumento molto semplice e gratuito che ti consente di decidere a quale realtà destinare parte delle tasse sul tuo reddito. In caso di mancata segnalazione questa quota di imposta rimane allo Stato.
Come si dona il 5x1000?
Basta mettere la tua firma nel riquadro "Sostegno degli Enti del Terzo Settore..." che trovi nel tuo modello di dichiarazione dei redditi (730, Modello redditi o Certificazione Unica) e inserire il codice fiscale della Fondazione Home Movies: 91226000379.
Per quasiasi dubbio o richiesta, puoi mandarci una mail a info@homemovies.it
Cosa sostieni donando il 5x1000 a Fondazione Home Movies?
Il lavoro di tutti i professionisti e tutte le professioniste di Home Movies.
Ogni giorno, attraverso il loro impegno, salvaguardano e trasmettono questo immenso e nascosto patrimonio alle generazioni future, in modo che possa essere costantemente osservato e interrogato da sguardi differenti.
Sapevi che, a partire dall’incontro con il “donatore”, ci vuole un lungo e accurato lavoro per digitalizzare e archiviare correttamente un fondo?
Dall’inventario alla catalogazione: ricostruire le storie di famiglia e le storie filmate.
Tutte le pellicole vengono inventariate ed etichettate e a ognuna di esse viene attribuito un codice inventario. Una volta ordinate, le pellicole passano al laboratorio per il restauro “conservativo”: verranno analizzate manualmente, pulite e riparate se necessario, al fine di preservarle nel tempo. Terminato il restauro, saranno finalmente pronte per essere digitalizzate. La Fondazione Home Movies utilizza scanner professionali che permettono la digitalizzazione dei film in alta definizione: HD, 2k fino a 4k.
Dopo essere stato acquisito in digitale, il film viene visionato attentamente. In alcuni casi, è necessario un ulteriore step di intervento digitale in post produzione (ad es. per ripristinare il colore il più possibile fedele all’originale). I file sono così pronti per essere visionati, essere consegnati alla famiglia e condivisi con la collettività attraverso i progetti di valorizzazione culturale. Ma il nostro lavoro continua nell’attività di catalogazione, una descrizione minuziosa dei contenuti dei film che vede il coinvolgimento dei donatori stessi, la cui testimonianza diviene fondamentale per ricostruire la storia della famiglia e le storie filmate.
Non solo preservazione.
Attraverso attività come festival cinematografici e rassegne, progetti di divulgazione storica e laboratori di formazione, trasformiamo la memoria in un laboratorio di costruzione del futuro, nell'idea che i film di famiglia possano essere uno strumento di riflessione e pensiero con cui tessere le immagini per nuovi paesaggi, nuove relazioni, favorire lo scambio interculturale, intergenerazionale e l’inclusione.
Come il progetto “Piccoli formati, grandi memorie: il cinema e la storia” che ha coinvolto 12 istituti nella regione Emilia Romagna - quasi 150 bambini della scuola d’infanzia, 300 alunni e alunne della primaria e secondaria di primo grado e 200 della scuola secondaria di secondo grado - e “La Liberazione, un film di famiglia”, il film d’archivio collettivo realizzato a partire dalle immagini delle cineprese amatoriali e la collaborazione di alcuni tra i più importanti archivi e cineteche italiane per celebrare l’80° anniversario della Liberazione.
E infine il festival Archivio Aperto, giunto nel 2025 alla sua XVIII edizione.
Se anche a te sta a cuore il lavoro di Fondazione Home Movies, inserisci il codice fiscale 91226000379 e dona il tuo 5x1000. Salvaguardiamo insieme il patrimonio filmico privato!