Una vita come tante 🍐 GIULIO COLOMBANI
Dagli anni '40 al 1973, la vita dell'industriale socialista celebre per i succhi Jolly
Le vite, più o meno avventurose, dei cineamatori, i cui film sono custoditi nella Fondazione Home Movies - Archivio Nazionale del film di famiglia.
Dall’alimentari di famiglia all’azienda che porta il suo nome: i primi anni di Giulio Colombani
Proseguiamo il nostro viaggio nelle vite dei cineamatori raccontandovi quella di Giulio Colombani, il cui fondo è conservato dalla Fondazione Home Movies - Archivio Nazionale del film di famiglia e accessibile su Memoryscapes.
Si tratta di uno degli autori più interessanti nella sezione “Cibo” da poco lanciata sulla piattaforma, che esplora il tema del cibo e della sua rappresentazione nel patrimonio filmico privato del Novecento.
La storia di Giulio Colombani è quella di uno spirito rivoluzionario che si trasmette anche nella grande passione per il proprio lavoro, nel quale traduce la sua fede politica socialista.
Noto industriale, fondatore dell’azienda agroalimentare Jolly Colombani, produttrice di succhi di frutta, conserve, marmellate e altro con sede nella zona del Ferrarese, Giulio Colombani nasce nel 1900 a Portomaggiore (FE) da Alfredo Colombani e Angelina Maranini, terzo di quattro fratelli. I genitori gestiscono un negozio di generi alimentari a Portomaggiore: come spesso accade, da una storia familiare nasce quella che diventerà la sua passione.
Dopo il diploma in perito trova lavoro presso la Società Azienda Elettrica S.A.D.E. e contemporaneamente inizia a sperimentare nuovi prodotti alimentari con l’aiuto della madre, recandosi poi a vendere porta a porta. Nel 1929 sposa Silvia Ferruzzi, maestra, e nasce la figlia Anna Livia.
Nel 1933 si dimette dalla S.A.D.E. per occuparsi a tempo pieno all’azienda.
La famiglia Colombani
La prima bobina di Giulio Colombani ha come protagoniste la moglie Silvia Ferruzzi e la figlia Anna Livia. Sono loro il soggetto preferito del cineamatore, che le riprende mettersi in posa nei “ritratti” filmati che spesso ricorrono nel cinema di famiglia. Le osserviamo raccogliere fiori durante una gita in campagna, andare in bicicletta, ridere e scherzare con gli amici. Avvolta da una elegante pelliccia, la moglie Silvia passeggia davanti all’azienda Colombani.
Ogni tanto entra in campo anche Giulio Colombani, che fuma una sigaretta. Ecco il ritratto in movimento della famiglia Colombani.
Una delle riprese di Giulio Colombani ha come protagonista sua moglie Silvia intenta a dare da mangiare a un cerbiatto trovato nel grande giardino. L’animale, impaurito ma affamato, si avvicina delicatamente, mentre due cani da caccia irrompono nella scena per conquistare la propria porzione di cibarie. È il 1947.
Un’azienda che guarda al futuro: la Colombani e la passione per il cibo
Tra il 1924 e il 1925 l’azienda di Giulio Colombani produce pomodori pelati che esporta nel Regno Unito, ma a causa dell’imposizione del regime di cambi controllati si orienta progressivamente alla fabbricazione di marmellate. Questa attività ha la sua punta massima intorno agli anni ’40, quando il consumo annuo di marmellata e confetture supera in Italia il milione di quintali. Inizia così la produzione di prodotti originali e innovativi per il periodo, come ad esempio l’Uvadòr (marmellata di frutta mista).
È proprio a partire dagli anni ‘30 che l’azienda prende uno slancio formidabile e i marchi e i prodotti aumentano: Cotognata, Marmellata Romagnola, Minestrone di verdure Lampo e, qualche anno più tardi, Sunkist.
L’attività produttiva, si interrompe verso la fine della guerra per la distruzione quasi totale dello stabilimento di Portomaggiore, per riprendere poi nel 1946 ed estendersi alla produzione della frutta allo sciroppo.
Giulio ama sperimentare nuovi macchinari e si impegna nel sociale: si rifà al socialismo utopico dell’800, cercando di coinvolgere i suoi dipendenti nella produzione, costruendo case e alloggi per gli operai adiacenti all’opificio. Non aderisce mai al fascismo, tanto che viene incarcerato a Bologna a San Giovanni in Monte. Dopo la guerra, nel 1945, su designazione del CLN, diventa Sindaco e inizia l’opera di ricostruzione di Portomaggiore.
Moderno metodo di conservazione in scatola delle pere Williams
Gran parte dei film di Giulio Colombani testimoniano il suo entusiasmo per il suo lavoro, rivolto sempre a un’idea di progresso, e il sincero amore per il cibo, di cui è testimoniata la coltivazione, la raccolta, il trattamento industriale che segue i metodi più all’avanguardia.
Molte riprese del 1947 riguardano gli ammodernamenti apportati nelle sue industrie agroalimentari. Sono passati due anni dalla fine della guerra, finalmente si può guardare al futuro, e sembra che quello della famiglia Colombani ruoti sempre di più intorno al cibo.
Nella pellicola intitolata "Moderno metodo di conservazione in scatola delle pere Williams", viene documentata l'attività degli stabilimenti Colombani nella produzione di pere Williams sciroppate.
Situati a Portomaggiore, gli stabilimenti Colombani sono specializzati in confetture, succhi di frutta e frutta allo sciroppo. Il filmato offre uno sguardo approfondito sui processi di lavorazione e conservazione della frutta, mettendo in risalto tutte le fasi del processo produttivo.
Si alternano inquadrature che mostrano il lavoro coordinato delle operaie in divisa, impegnate a spaccare a metà le pere mentre sono sedute lungo la catena di montaggio, a quelle che includono dettagli ravvicinati delle mani delle operaie, evidenziando la precisione e la cura dedicate a ciascun passaggio del processo di lavorazione.
Dall’inserimento dello sciroppo fino alla sterilizzazione dei barattoli, l’etichettatura, l’inscatolamento: tutte le fasi finali sono accuratamente descritte, insieme alle destinazioni di spedizione. Le pere Colombani sono, infatti, dirette in Germania, Svizzera, Inghilterra e Francia.
I frutteti e i campi coltivati del Sudafrica
A metà tra viaggio di lavoro e vacanza, la famiglia Colombani esplora le coltivazioni sudafricane. Le immagini in movimento che lo testimoniano ci rivelano una natura rigogliosa, che affascina il cineamatore.
La pellicola mostra Giulio Colombani, la moglie Silvia Ferruzzi e la zia Anna Livia Colombani, che si avvicinano agli alberi da frutto e gustano i prodotti freschi raccolti direttamente dalle piante. È evidente il profondo interesse della famiglia Colombani per le tecniche agricole locali e i frutti del territorio.
La pellicola mostra, inoltre, l’interno della fabbrica di confetture e lavorazione della frutta, offrendo una visione d'insieme del lavoro coordinato delle operaie impegnate nella catena di montaggio.
Le ciliegie a Portomaggiore
Un’altra pellicola che documenta l’attività negli stabilimenti Colombani è girata a Portomaggiore e si concentra sul lavoro delle operaie impegnate nel trattamento e nella lavorazione delle ciliegie. Le scene, girate all'interno della fabbrica, mostrano un primo piano delle operaie intente a selezionare manualmente le ciliegie per assicurare la qualità del prodotto. Campi medi ritraggono le operaie mentre scaricano secchi pieni di ciliegie all'interno di un macchinario che effettua una selezione preliminare dei frutti.
Le pesche della California
In questa pellicola, ambientata durante un viaggio in California di Giulio Colombani e della sua famiglia, vengono presentati scenari di frutteti rigogliosi, con alberi da frutta carichi di pesche mature. I contadini sono ripresi mentre raccolgono le pesche dagli alberi. Selezionano poi la frutta, scartando le pesche meno perfette per garantire la qualità del raccolto.
I succhi di frutta Jolly e il folletto
A partire dal 1952, inizia la produzione di succhi di frutta con il marchio Jolly, che conquistarono in poco tempo posizioni di preminente rilievo sul mercato nazionale.
Oltre ad essere stato uno stimato industriale ed un benefattore per la sua città, Giulio Colombani è stato anche un artista autodidatta che si dilettava nella pittura e nella scultura.
Vi ricordate l’iconico folletto sui succhi Jolly? L’autore della ceramica policroma da cui è stato tratto è proprio lui, Giulio Colombani.
E ora tocca a te: esplora le clip dedicate al Fondo Colombani su Memoryscapes.it, osserva le attività di lavorazione della frutta e scopri come sono cambiate.